Thomas Chareyre è campione del Mondo 2016
Settembre 19, 2016
Ultimo atto di questa spettacolare stagione del Mondiale Supermoto a Castelletto di Branduzzo.
Thomas Chareyre si presenta a questo ultimo appuntamento con un vantaggio rassicurante e con l’obbiettivo di portarsi a casa il 5 titolo diventando di fatto il pilota più vincete nella storia della supermoto.
Fin dalle prime prove libere il francese trova il giusto feeling con la pista Lombarda, Thomas ama molto il veloce tracciato e ha sempre ottenuto degli ottimi risultati.
Chareyre nella Super Crono ha fatto qualcosa di incredibile ha messo a segno un tempo stratosferico con distacchi abissali ai suoi avversari.
In gara 1 Thomas alla prima curva non rischia e si accontenta del terzo posto, Chareyre con intelligenza non spinge e cerca di non commettere errori, la fortuna è dalla parte del team Tm Factory e prima Hollbacker si ritira per un problema e ad un giro dalla fine Schmidt cade regalando la vittoria a Thomas.
Al via della seconda manche Thomas lascia sfogare il suo diretto avversario Schmidt lasciandogli la testa della corsa, Chareyre ci ha provato a sferrare l’attacco ma ha deciso di portarsi a casa il secondo posto e il 5° titolo mondiale.
Thomas Chareyre e Tm Factory Racing ha di nuovo messo in campo una stagione fantastica chiuso con il doppio titolo costruttori e piloti.
Nel campionato Europeo eccezionale doppietta per Diego Monticelli che non ha avuto avversari, il giovane pilota dopo quest’ultima gara ha dei rimpianti perché avrebbe potuto ambire al titolo continentale che ancora gli manca.
Juan Llados continua i progressi gara dopo gara andando a chiudere la sua gara in sesta posizione.
Per il team Tm l’ultima gara della stagione sarà il trofeo delle Nazioni in Spagna a Barcellona dove sarà al fianco di Thomas Chareyre per difendere il titolo conquistato lo scorso anno.
Alex Serafini team manager commenta così la gara:”Siamo felicissimi, Thomas è stato perfetto, oggi doveva solo pensare a non commettere errori e così è stato, 5 titoli vinti tutti insieme, peccato per Diego che dopo quello che ha fatto vedere nelle ultime gare avrebbe potuto vincere il campionato europeo, ringrazio tutti i ragazzi che hanno lavorato per arrivare a questi eccezionali risultati.”